Per chi è neoeletto non sarà facile imparare a districarsi tra i meandri della burocrazia regionale né comprendere le nuove competenze assunte e capire come utilizzarle per portare l’innovazione richiesta al sistema politico. Se, però, ci sarà la passione politica finalizzata all’interesse generale troverà  la forza interiore di non deludere né chi lo ha eletto né soprattutto sé stesso.

Non si aspetti l’eletto gratificazioni immediate poiché il lavoro consiliare se svolto bene e nell’interesse della popolazione regionale non permette di dedicare attenzione ai singoli che chiederanno, pretenderanno, supplicheranno per ottenere benefici personali. Non ascolti l’eletto le Sirene e prosegua la sua strada perché l’obiettivo è uno solo: realizzare il programma con la gente e per la gente dell’intera regione.

Io dal treno oggi scendo, ma dopo la fermata  continuerò il percorso intrapreso arricchita di una formazione politica che non avevo e che metterò a disposizione di chi vorrà in futuro far rinascere nei cittadini la fiducia nella Politica Etica."