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30/01 - Obbligo di iscrizione all’Associazione dei cacciatori PDF Stampa E-mail
Anche chi fosse, per principi etici del tutto contrario ad ogni tipo di attività venatoria,  dovrebbe comunque essere contrario a questa legge perchè peggiora la situazione faunistica e complica l’attività venatoria. Anche chi fosse, per principi etici del tutto contrario ad ogni tipo di attività venatoria,  dovrebbe comunque essere contrario a questa legge perchè peggiora la situazione faunistica e complica l’attività venatoria.
Per la Battellino, presidente del gruppo consiliare Intesa per la Regione e rappresentante del movimento Scelgo Donna  << la Regione non delega ma accentra tutto andando a sancire l’obbligo di iscrizione all’Associazione dei cacciatori, un fatto certamente che renderà la legge anticostituzionale.>> e aggiunge <<si tratta di una legge pessima, sono gli addetti ai lavori a dircelo, ma non solo. Più di 6.500 persone hanno sottoscritto la petizione che chiedeva di rinviare il tema; erano i cacciatori, gli agricoltori e tutti gli ambientalisti non ostili all’attività venatoria, interessati all’ambiente e alla fauna. Neppure le Autonomie locali avevano dato parere positivo, e la Giunta, invece di consentire una profonda, attenta e saggia riflessione per la corretta predisposizione di un preciso ed irreprensibile testo di legge, ha preferito distribuire risorse e costituire organismi e incarichi a fine legislatura. Evidentemente é partita la campagna elettorale e la caccia, quella ai voti, è forse il vero  interesse di chi, nonostante la petizione popolare, ha inteso concludere tutto e subito in questa legislatura. >>
 
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